VALUTAZIONE DELLA LAVORATRICE/LAVORATORE
Valutazione della Lavoratrice/Lavoratore(ex articolo 80 CCNL ABI novellato 23.11.2023)
Secondo quanto previsto dal nostro CCNL, entro il primo quadrimestre dell’anno, l’Azienda attribuisce al lavoratore un giudizio professionale complessivo, a mezzo comunicazione scritta ed accompagnata da una sintetica motivazione.
Il Contratto stabilisce che la lavoratrice/il lavoratore venga periodicamente informato, circa il merito della sua valutazione e delle linee adottate dall’impresa al fine di dare trasparenza alla valutazione stessa.
In queste occasioni la lavoratrice/il lavoratore, può chiedere chiarimenti, confrontarsi sul percorso intrapreso, sugli obiettivi, sullo sviluppo professionale, sulle opportunità di formazione (art. 80 comma 3) e può chiedere che questi momenti vengano formalizzati per iscritto.
In ogni caso, la conferma per presa visione della scheda di valutazione professionale, non significa automaticamente un’accettazione o una condivisione dei contenuti.
È infatti sempre possibile ricorrere contro la valutazione, secondo quanto previsto dall’art.80 del CCNL ai commi 6 e 7:
- La lavoratrice/il lavoratore che ritenga il giudizio complessivo non rispondente alla prestazione svolta, può presentare ricorso alla Direzione aziendale competente entro 15 giorni dalla comunicazione. Nella procedura la lavoratrice/il lavoratore può farsi assistere da un dirigente dell’organizzazione sindacale a cui conferisce il mandato.
- L’impresa, sentita la lavoratrice/il lavoratore entro 30 giorni dal ricorso, comunicherà le proprie determinazioni nei successivi 60 giorni.
(Alleghiamo a tale proposito un fac-simile del modulo da utilizzare in caso di ricorso)
È doveroso ricordare un altro punto: il mancato raggiungimento degli obiettivi quantitativi commerciali di per sé non determina una valutazione negativa e non costituisce inadempimento del dovere di collaborazione attiva ed intensa (art.80 comma 9).
Le strutture sindacali FABI a cui fate riferimento, sono a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
La Redazione Fabi Informa