UBIS: Comunicato incontri procedura GIBSON

19 giugno 2013
By Redazione

Trasferimento del ramo ICT infrastructure Management

Prosegue il confronto tra le parti

Nei giorni 17 e 18 giugno 2013 sono proseguiti gli incontri previsti dalla procedura di legge sulla cessione di ramo d’azienda Art.47 Legge 428/90.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno ribadito la loro ferma contrarietà a questo tipo di operazioni ma responsabilmente hanno deciso unitariamente di proseguire il confronto al fine di verificare la possibilità di stipulare un accordo che migliori le previsioni economico / normative dell’art. 2112 del codice civile.

Nel corso dei due giorni le parti hanno sviluppato ed affrontato tutti i temi che vengono impattati da questo tipo di operazioni: sia gli aspetti occupazionali e di mobilità territoriali, concernenti anche le sedi di lavoro, sia gli aspetti  normativi e retributivi e di welfare, questo ha portato la delegazione aziendale ad articolare una proposta di partenza, che le OO.SS. valuteranno nei prossimi giorni.

Da parte nostra abbiamo espresso all’azienda il difficile stato d’animo che stanno vivendo i lavoratori coinvolti nell’operazione ottenendo la rassicurazione aziendale che verranno create sedi operative in tutti i poli coinvolti e che in IBM il ricorso alla modalità del telelavoro è uno standard affermato. Su questo punto abbiamo puntualizzato sui poli in cui sono coinvolti pochi lavoratori nella newco, per questi abbiamo richiesto di valutare anche altre opportunità all’interno del progetto.

Resta un punto fondamentale per queste OO.SS. che la NewCo applichi il CCNL del Credito per i Lavoratori trasferiti e per i nuovi assunti e che la NewCo sia iscritta all’ABI.

Per quanto concerne le previsioni dell’Art. 9 dell’accordo di costituzione di UBIS (accordo dello scorso 17 febbraio 2012) per le garanzie occupazionali queste OO.SS. ritengono che, in considerazione delle dichiarazioni aziendali relative al processo di razionalizzazione industriale (Transformation Program) che verrà intrapreso all’avvio della NewCo e che avrà una durata di 24/36 mesi ed alla specificità dell’operazione stessa, sia per la sua composizione geografica, anche transnazionale che per le professionalità ed attività coinvolte, debbano necessariamente essere ampliate.

Per gli aspetti normativi, visti gli aspetti specifici che regolamentano l’attività lavorativa ed inquadramentale, abbiamo chiesto di mantenere per un periodo transitorio la piena validità degli accordi di secondo livello stipulati in UGIS (ora UBIS), in modo da permettere alle parti interessate di determinarne la loro validità nella nuova organizzazione della NewCo.

Le OO.SS.  hanno inoltre posto all’attenzione della delegazione aziendale il fatto che, non essendo ancora state rilasciate tutte le autorizzazioni previste dalle autorità competenti in materia, non vi sia certezza circa l’avvio dell’operatività della NewCo per il 1 luglio p.v..

Nel tardo pomeriggio di ieri, prendendo atto degli incontri svolti sul tema nei giorni scorsi e della scadenza dei termini previsti dalla procedura di legge sopra citata, senza  raggiungere un’intesa complessiva, al fine di favorire un’auspicabile conclusione del percorso avviato dalla procedura, le OO.SS. e la delegazione aziendale hanno sottoscritto  una lettera in cui viene manifestata la volontà reciproca a mantenere aperto il tavolo negoziale fino alla realizzazione del trasferimento del ramo d’azienda.

In merito all’articolo apparso sulla Gazzetta Ufficiale Europea riguardante la notifica preventiva di una concentrazione alla Commissione Europea in base al quale IBM Italia acquisirebbe il completo controllo di UBIS, ci è stato confermato anche nel corso degli incontri in questione che tale articolo è frutto di un errore.

L’acquisizione riguarda solo il ramo ICT infrastrutture Management ed è pertanto in corso una rettifica di tale errata notizia

Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sugli sviluppi e sul calendario dei prossimi incontri.

Milano, 19 giugno 2013

Segreterie di Coordinamento UBIS

DIRCREDITO FABI FIBA/CISL SINFUB UGL/CREDITO UIL.CA

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