Fondo Pensione per il Personale delle Aziende del Gruppo UniCredit – Approvazione Bilancio 2021

10 maggio 2022
By Voghi

Segreterie di Coordinamento
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – UniSin Gruppo UniCredit

Fondo Pensione per il Personale delle Aziende del Gruppo UniCredit

Approvazione Bilancio 2021

Il Bilancio del Fondo 2021 sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria degli Iscritti, in seconda convocazione, dal 16 al 23 maggio 2022.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, per nome e per conto dei Componenti del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione rappresentanti delle Lavoratrici e dei Lavoratori, nel prendere atto del positivo raggiungimento, pur nelle condizioni di estrema difficoltĂ  a causa del protrarsi della pandemia covid-19, degli obiettivi prefissati per il 2021

VI INVITANO A VOTARE FAVOREVOLMENTE per l’approvazione del “Bilancio 2021”

Tutti gli Iscritti potranno votare accedendo al portale nella sezione riservata al Fondo Pensione di Gruppo: WWW.FPUNICREDIT.EU e cliccare sulla finestra dedicata.

INVITIAMO TUTTI GLI ISCRITTI A PARTECIPARE ALLA VOTAZIONE

Di seguito riportiamo uno stralcio della relazione del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione relativa all’attività svolta nel corso del 2021, che potrà essere consultata integralmente sul sito WWW.FPUNICREDIT.EU

Risultati gestione 2021

Se il 2020 era trascorso all’insegna dello shock economico e della ripresa dopo l’emergenza Covid-19, il 2021 è stato un anno di transizione verso un periodo di ulteriore incertezza ancora da definire.

Dal punto di vista degli investitori, lo scorso esercizio si è rivelato particolarmente soddisfacente e ha confermato i rendimenti a doppia cifra dei mercati azionari; la crescita degli utili è stata solida; le misure introdotte sia dai governi che dalle banche centrali in termini di stimoli fiscali e monetari sono risultate in molti casi senza precedenti e hanno sostenuto i mercati finanziari.

Nel 2021 l’inflazione è aumentata sulla scia del rialzo dei prezzi dell’energia, della domanda sostenuta di beni e servizi e dell’incremento della produzione e dei costi dei trasporti.

In questo contesto la riapertura delle attività in diversi Paesi ha ulteriormente accelerato le dinamiche inflattive, che, nel corrente anno, si sono ormai consolidate perdendo quell’iniziale connotazione di occasionalità, sì da determinare un atteggiamento meno accomodante delle banche centrali e un contesto sfidante per il mercato del reddito fisso.

Il 2022 è iniziato con un incremento della volatilità innescato dalle tensioni geopolitiche che sono sfociate nella guerra tra Russia e Ucraina; il quadro economico generale risulta ulteriormente appesantito dall’estrema difficoltà di reperire valide alternative al ricorso al gas di produzione russa.

Nel descritto contesto macroeconomico il portafoglio del Fondo, che, come investitore istituzionale, ha un obiettivo di investimento di medio-lungo periodo, ha inevitabilmente subito, in questi primi mesi dell’anno, la volatilità dei mercati ma la costruzione ben diversificata e robusta dei portafogli consente di mitigarne l’impatto, fermo restando un continuo e stretto monitoraggio dell’evoluzione dei mercati, in questo frangente dipendenti da variabili esogene.

Rendimenti della Sezione a Contribuzione

Nel 2021 i Comparti della Sezione a Contribuzione hanno presentato risultati positivi, differenziati in base alle diverse percentuali delle asset class detenute in portafoglio secondo le strategie di rischio/rendimento perseguite.

I risultati netti di gestione sono stati:

  • per il Comparto Garantito l’1,41% (comparto gestito attraverso una polizza di capitalizzazione sottoscritta con Allianz SpA);
  • per il Comparto 3 anni il 3,18%;
  • per il Comparto 10 anni il 6,27%;
  • per il Comparto 15 anni il 9,67%;
  • per il Comparto ex CR Trieste il 2,82%.

Rendimenti della Sezione a Capitalizzazione Collettiva o a Prestazione Definita

Nel corso dell’esercizio 2021 i Comparti hanno conseguito i seguenti risultati netti:

  • Parte A (ex Sezione I) lo 0,88%;
  • Parte C (ex Fondi Interni) lo 0,27%;
  • Parte D (Fondo ex Banca di Roma) – acquisita per effetto del trasferimento delle posizioni previdenziali degli iscritti e del relativo patrimonio a partire dall’1/01/2021 il – 8,95% per effetto del recente aggiornamento dei NAV degli asset; il dato patrimoniale tiene conto anche del nuovo Business Plan del Fondo Aurora ed il suo positivo completamento consentirĂ  di recuperare le registrate minusvalenze;
  • Parte E (ex Fondo Caccianiga) – acquisita per effetto del trasferimento delle posizioni previdenziali degli iscritti e del relativo patrimonio a partire dall’1/01/2021 lo 0,54%;
  • Parte F (Fondo ex CR Trieste) il – 0,09%
  • Parte G (Fondo ex CR Torino) lo 0,31%.

Risultati della Capitalizzazione/Zainettatura

Si è conclusa nel corso del 2021 l’operazione di capitalizzazione per i pensionati e di zainettatura per gli attivi/esodati che ha riscontrato complessivamente e rispettivamente l’adesione del 62% per i primi e del 67% per i secondi; nel dettaglio:

  • ex Sezione 1: pensionati 65,29% e attivi/esodati 51,43%;
  • ex CRT: pensionati 72,95% e attivi/esodati 94,20%;
  • ex Caccianiga: pensionati 83,07% e attivi/esodati 91,03%;
  • ex CARITRIESTE: pensionati 86,32% e attivi/esodati 100%;
  • ex Sezione IV: pensionati 23,84% e attivi/esodati 38,75%;
  • ex Sezione III: pensionati 20%;
  • ex Banca di Roma: in attesa di realizzazione a causa dell’illiquiditĂ  del patrimonio composto nel 2021 da oltre il 50% di immobili.

Dal 1 gennaio 2022, ai sensi dell’art.12 dello Statuto e conformemente alle previsioni del Progetto di fusione che ha interessato i fondi pensione del Gruppo, il patrimonio dell’intera Sezione a Prestazione – con l’eccezione degli asset della Parte D) amministrati in regime autonomo – viene gestito finanziariamente in forma unitaria, con la costituzione, in un’ottica di efficientamento, di un comparto dedicato unico, la cui consistenza iniziale è costituita dal valore complessivo, determinato alla predetta data, delle consistenze economiche di pertinenza delle singole Parti; il patrimonio della Parte D) ex BdR confluirĂ  una volta avviato e terminato il processo di capitalizzazione/zainettatura finalizzato ad omogenizzare gli asset detenuti a quelli del comparto unico.

Per quanto sopra le scriventi OO.SS. invitano le Lavoratrici e i Lavoratori a votare favorevolmente per l’approvazione del Bilancio 2021.

Milano, maggio 2022

Le Segreterie di Gruppo UniCredit

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – UilCA – Unisin

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