Comunicato Unitario Segreterie Nazionali

26 novembre 2019
By Voghi

COMUNICATO UNITARIO

In data odierna il Presidente del Casl ha iniziato l’incontro con una panoramica delle posizioni ABI su materie già discusse nelle riunioni precedenti e affrontando genericamente anche altri temi oggetto della Piattaforma unitaria.

Sinteticamente i temi trattati sono stati i seguenti:

TUTELE:

  • confermata disponibilitĂ  a trattare gli artt. 44 – 43 -42- 41- 38;
  • diritto alla reintegra in caso di licenziamento giudicato illegittimo favorendo ulteriori forme di sostegno anche tramite l’utilizzo del FOC.

PARTE ECONOMICA:

  • livello retributivo di inserimento: disponibilitĂ  al superamento per le nuove assunzioni e per quelle giĂ  effettuate utilizzo del FOC come giĂ  regolato nel CCNL del 2015.

AREA CONTRATTUALE e PROCEDURE DI CONFRONTO SINDACALE

  • conferma dell’impianto attuale e disponibilitĂ  ad allungamento dei tempi per le procedure di appalto e ristrutturazione;
  • semplificazione e accorpamento delle procedure previste dagli artt. 17 e 20 con proporzionalitĂ  per le banche piccole;
  • appalti: si riconosce l’importanza di prevedere la clausola sociale che è tutta da definire.

INQUADRAMENTI

  • si ribadisce la necessitĂ  di una riforma complessiva, a partire dalle declaratorie, che sia coerente con i processi di trasformazione in atto.

RAPPORTO TRA I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE:

  • si ribadisce la centralitĂ  del CCNL ma devono essere resi piĂą chiari gli ambiti di competenza del 2° livello.

POLITICHE COMMERCIALI:

  • vanno individuati gli articoli che devono essere implementati dall’accordo sottoscritto l’8/2/2017 che, comunque, nel suo insieme va recepito nel CCNL.

Le proposte della Piattaforma relative alla “parte sociale” sono, per ABI, in linea di massima condivisibili, ma dovranno essere approfondite e definite.

Queste sono le posizioni che ci ha rappresentato ABI che come è evidente rimangono “fumose” pur in presenza di alcune caute aperture, di importanti omissioni e di qualche provocazione.

Le Organizzazioni Sindacali unitariamente hanno richiesto la consegna di documenti scritti sugli argomenti trattati che permettano di uscire dalla genericitĂ  e su cui basare le valutazioni per la prosecuzione del confronto.

E’ stata reiterata la richiesta dei dati relativi alle uscite di personale, a qualsiasi titolo, registrate nelle Aziende/Gruppi ed è stato evidenziato che nella discussione odierna sono mancati argomenti sensibili per le Organizzazioni Sindacali come la Parte Economica (Salario e TFR), la Cabina di Regia e la Disconnessione.

Sul tema degli “inquadramenti” viene decisamente respinta ogni ipotesi di ABI in chiave di compressione dei costi e di forme improprie di scambio.

Inoltre, nel capitolo “Area Contrattuale” è stato ribadito l’inserimento delle attività relative a NPL e UTP perché parti integranti della “filiera del credito” e dell’attività bancaria propriamente detta.

Sulla “reintegra” le Organizzazioni Sindacali hanno ritenuto inaccettabile l’idea presentataci di un aumento dell’indennizzo in caso di licenziamento giudicato illegittimo. La dignità della persona non è mercificabile; che si arrivi poi, da parte di ABI, a proporre l’utilizzo delle risorse del FOC ha dell’incredibile.

Il prossimo incontro previsto per il 28 p.v. dovrà avere la chiarezza delle posizioni di ABI attraverso la consegna di documenti scritti nei quali dovrà essere evidente l’abbandono di strade non percorribili né tanto meno previste in Piattaforma.

Roma 26/11/2019

Le Segreterie Nazionali

Scarica il file in versione PDF Documento in formato pdf
  • Facebook
  • Twitter
  • RSS