UBIS: Comunicato incontri del 27 e 28 febbraio 2014

1 marzo 2014
By Redazione

Tesorerie Enti…la solita storia

Nei giorni 27 e 28 febbraio le Segreterie di Coordinamento delle scriventi OO.SS. hanno incontrato la delegazione aziendale per affrontare i seguenti temi :

TESORERIE ENTI

Abbiamo rappresentato all’azienda tutte le problematiche riferiteci durante le assemblee molto partecipate dai colleghi, che le scriventi OO.SS. hanno convocato nei poli interessati di Palermo, Roma, Torino e Trento.

In videoconferenza con il Responsabile dell’Area Tesorerie abbiamo segnalato le criticità comuni a tutti i Poli, derivate in gran parte (ma non solo) dalla messa in produzione nel 2013 di un nuovo “Portale Back Office Tesorerie” ancora in fase di completamento e collaudo.

Ricordiamo che quest’area ha già subito una forte riorganizzazione con il relativo efficientamento che ha portato ad una riduzione di 130 addetti nel 2013, ed altri ne sono previsti per il 2014.

L’azienda ci ha comunicato che nello scorso anno c’è stato un calo dei volumi di lavoro; secondo Ubis, la situazione è sotto controllo, e si sta avviando verso una stabilizzazione positiva.

Le segnalazioni che riceviamo dai colleghi del settore tesorerie invece non indicano la stessa soddisfazione, e l’abbiamo rappresentato alla delegazione aziendale argomentando puntualmente.

La continua riorganizzazione delle Tesorerie, con conseguente spostamento di attività da un polo ad un altro e a volte anche all’interno dello stesso, è causa di tensioni interne, di confusione organizzativa, di incertezza dei ruoli e delle competenze; tutto questo porta conseguenti ricadute sulla produttività e sulla qualità del lavoro, con accentuato aumento del rischio di errore, e, come se non bastasse, aumentano anche le lamentele da parte degli enti clienti!

Questa situazione è “pesante” per i colleghi che si vedono oltretutto costretti a fare straordinari da mesi, sabati compresi, (quando nell’intero Gruppo gli straordinari sono in via di contenimento), a non fare assenze (permessi e ferie) nel mese di dicembre (quando nell’intero Gruppo il must del momento è l’azzeramento delle ferie/permessi/festività/banca ore).

Il processo di “paperless” accentua le disfunzioni che caratterizzano questa organizzazione, che è basata sulle sinergie di banca-ubis; le filiali tesoriere, così come il BOTE, non hanno ancora raggiunto il livello di efficienza che potrebbe portare alla semplificazione dei processi e all’eliminazione della carta. Le strutture create non sono state adeguatamente formate e motivate, e sembrano lasciate in balia di loro stesse.

Il responsabile ci ha comunicato che stanno provvedendo a una puntuale rilevazione delle attività, per capire la sostenibilità nella distribuzione del lavoro…ma forse questo andava fatto prima, in quella fase chiamata “analisi”, cosi come, a nostro parere, il rilascio della nuova procedura informatica andava pianificata con modalità più responsabili e dopo i dovuti adattamenti alla realtà UniCredit.

Anche nella formazione, in particolare nella forma del training on the job, abbiamo denunciato non è stata fatta in modo adeguato e strutturato (vista anche la tradizione del Gruppo sul tema),si è limitato ad un temporaneo e frammentato affiancamento che non ha portato benefici.

Abbiamo quindi calendarizzato un nuovo incontro da svolgere entro il mese di maggio, per le necessarie verifiche sugli impegni che abbiamo richiesto all’azienda riguardo al miglioramento dell’organizzazione delle lavorazioni, la sostenibilità dei ritmi di lavoro e dei benefici conseguenti in termine di qualità tempi di vita/lavoro. Abbiamo richiesto un intervento presso UniCredit sia per quanto riguarda il mantenimento delle convenzioni di tesoreria sia per quanto riguarda formazione/organizzazione dei colleghi dei BOTE e dei colleghi delle filiali tesoriere.

In merito alla ns. richiesta di chiarimenti sul futuro della società Uni IT (società con sede a Trento di proprietà UBIS al 51% con personale distaccato dal Gruppo) – frutto di ns. perplessità sull’utilizzo di società esterne che potrebbero svolgere le stesse funzioni – l’azienda ha garantito che Uni IT continuerà nel suo lavoro.

TRANSFORMATION OFFICE

L’azienda ha confermato il trasferimento della struttura Market Development in UniCredit S.p.A. secondo le dichiarazioni aziendali “per lavorare a matrice piú allargata sulle possibilità di business al di fuori di UniCredit”, ricordiamo che questa è la struttura che in Ubis è stata artefice degli studi di fattibilità del progetto Newton. La struttura in oggetto, ancora in corso di definizione, avrà il compito di efficientare e centralizzare con visione geograficamente internazionali Ubis…..in poche parole la mente ed il braccio delle future delocalizzazioni ?

VIDEOSORVEGLIANZA

E’ stato ratificato l’accordo quadro che regolamenta la materia; le RR.SS.AA. dei poli interessati sottoscriveranno in sede locale gli accordi nel rispetto delle loro prerogative, previste dalle vigenti norme.

Portiamo all’attenzione dell’azienda la gestione anche degli stabili dei poli medio piccoli, vedi Potenza che è stato lasciato in uno stato di abbandono nel tempo, senza il necessario presidio previsto.

Con l’occasione abbiamo di nuovo posto all’attenzione la preoccupante situazione dei colleghi delle società esternalizzate, con particolar attenzione sulle vicende della società ES SSC, su cui abbiamo chiesto di intervenire, confermando nel contempo la ns. contrarietà alle esternalizzazioni ed ai processi di delocalizzazione.

Milano, 28 febbraio 2014

SEGRETERIE DI COORDINAMENTO

DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – SINFUB – UGL/CREDITO – UIL.CA

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