UCBP: COMUNICATO AI LAVORATORI SU VERTENZA HR SSC

10 luglio 2011
By Redazione

COMUNICATO AI LAVORATORI SU VERTENZA HR SSC

Si è svolto a Milano il giorno 8 luglio u.s. il programmato incontro fra le OO.SS e la Capogruppo per esperire il tentativo di conciliazione obbligatorio in termini di “legge sulla regolamentazione dello sciopero” prima della proclamazione dello sciopero stesso; in tali incontri è possibile ricercare tra le parti (OO.SS, Azienda interessata e una Commissione formata da ABI e Sindacato) una soluzione alla controversia.

Le Organizzazioni sindacali hanno rappresentato ai presenti le circostanze che hanno indotto i lavoratori prima e le OO.SS. poi a essere convinti della fondatezza dell’operazione societaria che prevede l’esternalizzazione dei lavoratori e delle attività del comparto HR SSC, attualmente in capo a UCBP, ad una nuova società compartecipata con l’americana Hewlett-Packard.

Quindi l’avvio della procedura di sciopero (e quindi il tentativo di conciliazione) si era reso necessario per orientare i vertici dell’azienda, che si riuniranno nel CdA previsto il 22 luglio, a non procedere all’operazione ritenuta ormai non più un semplice “studio di fattibilità” tant’è vero che la stessa Capogruppo ci ha preannunciato due giorni orsono un incontro a Milano per il giorno 12 luglio sul tema.

Nel proprio intervento la delegazione aziendale ha in sostanza ribadito che per loro si tratta solo di uno “studio di fattibilità” e che nulla era definito, confermando comunque  l’appuntamento del giorno 12.

A questa ennesima e vuota dichiarazione dell’azienda, le OO.SS. hanno dichiarato l’impossibilità a conciliare le posizioni e incalzato l’azienda a smentire formalmente l’operazione davanti alla Commissione paritetica.

Dopo il prevedibile silenzio aziendale è stata dichiarata dalle OO.SS. la ferma volontà di procedere alla dichiarazione di sciopero così come espresso nelle assemblee da tutti i lavoratori di HR SSC, compresi i distaccati.

Pertanto lo sciopero sarà proclamato dalle OO.SS. di UCBP e di UniCredit S.p.A.

Come FABI, essendo da sempre contrari a qualsiasi tipo di esternalizzazione, siamo convinti che solo la mobilitazione dei lavoratori sia l’unica strada per rimuovere gli atteggiamenti e i convincimenti aziendali e ci attiveremo sin da subito a ricercare con le altre OO.SS. il coinvolgimento di tutti i lavoratori del Gruppo UniCredit a sostegno della vertenza.

RSA FABI – UCCB e UniCredit SpA

  • Facebook
  • Twitter
  • RSS