Scadenza IMU: un vero disastro!

19 giugno 2012
By Redazione

UNA BANCA GRANDE, MA NON UNA GRANDE BANCA
Scadenza IMU: un vero disastro!

Ieri, 18 giugno, ultimo giorno utile per il pagamento dell’IMU, UniCredit ha perso l’ennesima occasione per dimostrare di essere un’azienda efficiente e ben organizzata.
Siamo i primi ad esserne profondamente dispiaciuti, ma i fatti, purtroppo, sono incontestabili e parlano da soli. Eccoli:
Ieri mattina, alle ore 8.11, un messaggio pubblicato in Unicontact informava della sospensione della lavorazione del Service a causa del “numero molto rilevante di deleghe inviate per la lavorazione accentrata…”.
Ma è davvero così strano che nell’ultimo giorno di scadenza di un pagamento si accumulino molte deleghe?
Si tratta di un evento talmente inconsueto da non poter essere previsto e preventivamente organizzato?
L’azienda, contattata per le vie brevi, rassicurava del fatto che si stesse cercando in ogni modo di risolvere la situazione di evidente difficoltà delle agenzie.
E difatti, ecco arrivare nel primo pomeriggio di ieri una bacheca che avvisava i “gentili colleghi” che le deleghe F24 già decanalizzate venerdì 15 giugno, sempre a causa del loro numero rilevante, sarebbero state riportate in agenzia e lì avrebbero dovuto essere direttamente inserite.
Ed ecco la soluzione “geniale”: le deleghe potranno essere inserite il giorno 19, ma operando in data 18 giugno. La perfetta quadratura del cerchio!
La bacheca si concludeva con le sentite scuse per i disservizi occorsi, di cui sinceramente chi legge non sa che farsene.
Precisiamo che del messaggio in bacheca molti colleghi hanno potuto prendere visione solo grazie al passaparola, e non attraverso la filiera decisionale, sempre più solerte quando si tratta di convocare riunioni per rimproverare, a volte in modo addirittura umiliante, per la insufficiente vendita dei prodotti “driver”, utili solo a fare risultati a breve!

La vicenda si commenterebbe da sola, ma qualche riflessione la merita.

Le continue riorganizzazioni, anziché migliorare l’efficienza organizzativa, la stanno costantemente peggiorando, aumentando così i disagi per la clientela e i lavoratori.
Ancora una volta i problemi vengono scaricati sui colleghi delle agenzie, una sorta di parafulmine su cui far arrivare tutto ciò che non funziona
.

Le analisi dei consulenti strapagati che parlano di agenzie stracolme di lavoratori, di personale in esubero e di scarsa produttivitĂ , a quale banca fanno riferimento?
Molto probabilmente ad una banca virtuale, in cui tutto funziona come dovrebbe.
Non è questa – purtroppo – la banca che conosciamo, e ieri ne abbiamo avuto l’ennesima riprova!

Non sappiamo a chi debba essere attribuito questo disastro, ma qualcuno dovrĂ  pur assumerne la responsabilitĂ  e risponderne.

Per quanto ci compete, abbiamo immediatamente provveduto ad inoltrare alla banca una lettera di manleva, al fine di sollevare i lavoratori da ogni responsabilità disciplinare e patrimoniale per errori che potrebbero commettere, trovandosi ad operare in un contesto caratterizzato da tale disorganizzazione, di cui unica responsabile è l’azienda.

Milano, 19 giugno 2012

Le Segreterie di Coordinamento di UniCredit Spa
Dircredito – Fabi – Fiba/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – Ugl Credito – UilCA

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Lettera manleva
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